Ai sensi dell' art. 39 LAINF e dell' art. 50 OAINF , in caso di infortuni non professionali causati da un rischio, le prestazioni in denaro sono ridotte della metà e rifiutate in casi particolarmente gravi.

I rischi sono azioni con le quali la persona assicurata si espone a un pericolo particolarmente grande senza prendere o essere in grado di prendere precauzioni per limitare il rischio a un livello ragionevole.

Si distingue tra rischi assoluti e rischi relativi:

Un rischio assoluto (spesso sport ad alta velocità e/o a carattere agonistico) esiste in due costellazioni,

• se un'azione è associata a pericoli che non possono essere ridotti a un livello ragionevole, a prescindere dalle circostanze specifiche
• oppure, se manca il carattere degno di protezione di un'azione associata a pericoli particolarmente grandi, o se un'azione corrispondente appare insensata o riprovevole.

Nel caso di un rischio relativo, un atto è di per sé degno di protezione e i pericoli connessi possono essere ridotti a un livello ragionevole dalla persona che agisce,

• Si deve verificare se una riduzione del pericolo sarebbe stata possibile in base alle capacità personali e alle modalità di esecuzione dell'azione, e se questa è stata omessa.

(Raccomandazione Ad Hoc 05/83 dell'LAINF)

Per i seguenti sport/attività, le prestazioni in denaro sono ridotte del 50% in caso di infortunio ai sensi dell' art. 50 OAINF. Si noti che questo elenco non è esaustivo. Anche altre attività con rischio paragonabile sono considerate rischi assoluti. In casi particolarmente gravi, ossia in presenza di ulteriori circostanze particolari, le prestazioni in denaro possono essere rifiutate del tutto.

• Incidente con un'auto da corsa durante una salita (sentenza 8C_603/2023 del 25/09/2024)
• Gara motociclistica su circuito senza limite di km/h e senza distanze di sicurezza tra i partecipanti, nonostante la presenza di un medico, di un'ambulanza e di ufficiali di pista nei punti a rischio (sentenza 8C_81/2020 del 03.08.2020)
• Partecipazione a una gara motociclistica su un circuito speciale (sentenza 8C_217/2018 del 26.03.2019)
• L'assicurato (17 anni) subisce lesioni da ustione quando prende a calci un contenitore di plastica con liquido incandescente per gettarlo nel fuoco (sentenza 8C_348/2017 del 30.05.2018).
• Viaggi in paesi a rischio di rapimento
• Dirt biking ( sentenza 8C_762/2014 del 19.01.2015, BGE 141 V 37)
• Autocross, corse di montagna, circuiti, corse di auto da corsa, compresa la formazione; prove di velocità di rally automobilistici; guida di auto e moto su piste da corsa (sentenza 8C_472/2011 del 27.1.2012), tranne che per i corsi di sicurezza di guida
• Guida di kart: Corse e allenamenti con veicoli che consentono velocità superiori a 100 km/h.
• Salto dalla base
• Competizioni a contatto pieno (ad esempio, gare di pugilato).
• Frantumazione deliberata di vetri
• Karate estremo (rompere mattoni o tavole spesse con il bordo della mano, della testa o del piede)
• Gare di motocross, compreso l'allenamento sulla pista di gara
• Gare di motoscafi, compreso l'allenamento
• Gare di motociclismo con allenamento e guida di moto su pista (eccetto i corsi di sicurezza di guida)
• Salti con la moto con intermezzi acrobatici (come capriole, rotazioni intorno al proprio asse, stacco delle mani dal manubrio o dei piedi dai pedali)
• Gare di quad, compreso l'allenamento
• Gare di rollerboard, se competitive o per la velocità
• Gare di moto da neve (snow cross), compreso l'allenamento
• Gare di velocità sugli sci
• Volo di velocità
• Immersioni a più di 40 metri di profondità
• Hydrospeed / Riverboogie (corsa in acque bianche sdraiati proni su un bob da nuoto)

In parte conforme alla Raccomandazione Ad-Hoc 05/83 della LAINF

Se, nel caso di sport/attività di per sé pienamente coperti ma che comportano grandi rischi, le regole abituali o gli imperativi di precauzione vengono gravemente disattesi, si applica anche una riduzione del 50%. L'elenco che segue non è esaustivo; anche altre attività in cui i rischi oggettivamente elevati non sono stati ridotti a un livello accettabile sono considerate rischi relativi. In casi particolarmente gravi, ovvero in presenza di ulteriori circostanze particolari, le prestazioni in denaro possono essere rifiutate del tutto.

• La persona assicurata ha preso a calci il vetro di una porta di casa con il piede sinistro, dopo che il suo compagno l'aveva chiusa dentro (sentenza 8C_235/2023 del 14.11.2023).
• La discesa in mountain bike non è un rischio relativo nel caso in questione (sentenza 8C_715/2019 del 06.10.2020).
• Nel caso di un salto a capofitto in acqua profonda circa 50 cm, non è dimostrato un rischio prevalentemente probabile (sentenza 8C_128/2017 del 02.08.2017 E. 4.5).
• Slittino da strada (Streetluge) (sentenza 8C_638/2015 del 09.05.2016).
• Scavalcamento della ringhiera del balcone; caduta da un'altezza di diversi metri (sentenza 8C_317/2014 del 27.04.2015).
• Uscire con le racchette da neve dal percorso suggerito e segnalato senza una preparazione prudente (sentenza 8C_987/2012 E. 3.4 del 21.2.2013).
• Arrampicata in alto non assicurata: caduta da un'altezza di 5 metri (Sentenza 8C_640/2012 E. 3.2 dell'11.01.2013)
• Tuffo a testa in giù da un'altezza di quattro metri in profondità sconosciute (Sentenza 8C_274/2012 del 4.12.2012 - BGE 138 V 522)
• Incidente subacqueo a una profondità superiore a 40 m, trauma da decompressione con paralisi permanente in caso di preparazione insufficiente (DTF 134 V 340 dell'11.6.2008)
• Salto con un kayak (singolo) dal vecchio ponte dell'Aare a Olten (sentenza U 122/06 del 19.9.2006)
• Attività di alpinismo/arrampicata/sport sulla neve al di fuori dei sentieri segnalati (in caso di grave inosservanza delle regole e delle precauzioni sportive abituali): Percorrere un itinerario chiaramente chiuso, perché pericoloso o perché il rischio di valanghe è troppo elevato. Abbandonare le piste ufficiali in caso di elevato pericolo di valanghe (indipendentemente dagli avvisi della stazione della funivia o dell'impianto di risalita). Percorsi pericolosi in cui una caduta può essere pericolosa per la vita.
• Canyoning (in caso di grave inosservanza delle regole e delle precauzioni abituali di questo sport).
• Tiro a segno, se non organizzato o senza supervisione.
• Parapendio o deltaplano in condizioni di vento molto sfavorevoli, come forti raffiche o tempeste di foehn.
• Arrampicata pericolosa sulla facciata di una casa.
• navigazione oceanica e canoa in condizioni prevedibilmente estreme
• Rafting sulla neve (su terreni pericolosi, particolarmente ripidi, con ostacoli o senza un accesso sufficiente, eventualmente imbottito).

In parte secondo la Raccomandazione Ad-Hoc 05/83 della LAINF